
L'ospite di oggi per la nostra rubrica settimanale è
Fabio Malamocco noto Internet Business Consultant, che nell'ultimo mese è riuscito a generare un contenuto
virale partendo da una semplice idea, che ha conquistato piccoli ma sopratutto grandi. Una di quelle cose inventate in un pigro venerdì sera, elaborata il sabato, implementata la domenica e messa online il lunedì mattina, che è riuscita in pochissimo tempo a stuzzicare la curiosità di una notissima Onlus.
CaroBabboNatale nasce dalla semplice idea di riavvicinare gli adulti a un mondo che nella "vita professionale" si tende a dimenticare. Puoi raccontarci il progetto?
Il progetto è nato da un'intuizione che ho avuto a fine novembre, più precisamente durante un pigro venerdì sera di lavoro al computer. Stavo pensando in quel momento a come fare per poter far parlare di me nel campo del #SocialMedia con qualcosa di originale, mai sperimentato prima. Anche grazie ad una conversazione su Skype con un'amica, ho elaborato in testa questa possibilità, cioè di creare un semplice sito internet, attraverso il quale chiunque potesse scrivere desideri e volontà per Natale, usando come strumento Facebook.
Un'idea partita dal basso, quasi per gioco, che è riuscita ad arrivare al mondo delle Ong quasi sempre restie all'utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione. Come nasce il rapporto con Terres des hommes e quali valori si vogliono veicolare attraverso la tua idea?
Il rapporto con Terre des hommes Italia è nato quasi per caso. Paolo Ferrara, Responsabile Comunicazione di questa Onlus, ha notato questa mia iniziativa e ha commentato nella
Fanpage di Caro Babbo Natale, esprimendo un apprezzamento. Io l'ho ringraziato subito e poi l'ho contattato in privato proponendogli di sostenere le sue iniziative umanitarie in cambio del patrocinio ufficiale, che mi è stato concesso quasi all'istante! Contrariamente a quello che si potrebbe pensare e rispetto a tante altre realtà no profit, Terre des hommes Italia è molto "avanti" nell'utilizzo dei Social Networks e chi ci lavora all'interno parecchio abituato ad operare in modalità web 2.0.
I valori che si vogliono trasmettere sono quelli più semplici e importanti per ogni persona con un minimo di coscienza sociale, cioè la solidarietà verso chi sta peggio nel mondo e la volontà di metterci la faccia e partecipare in maniera attiva, ognuno secondo le proprie possibilità, ad iniziative benefiche ad utilità sociale... perché a Natale tutti dovrebbero essere più buoni!
Come dice lo spot di Terre des hommes, possiamo pensare a Caro Babbo Natale come un piccolo gesto che possa generare un cambiamento. La consapevolezza di poter fare qualcosa di più nell'epoca dell'iperconsumismo, è sicuramente uno degli aspetti positivi dei social media. Quale cambiamento potrebbe generare la tua idea?
È una bella domanda ed è abbastanza difficile trovare una risposta che vada bene per tutti, in quanto la sensibilità verso iniziative benefiche è molto diversa a seconda delle persone. In ogni caso però, leggendo gran parte delle letterine già inviate dagli utenti, si percepisce il vero spirito del Natale e una presa di coscienza sui temi più importanti a livello umano (solo il 2% dei messaggi contiene riferimenti commerciali). Questa cosa mi fa piacere e mi riempie di orgoglio, perché sono consapevole di aver toccato il tasto giusto ed aver veicolato il messaggio nella maniera più corretta, esattamente come la volevo! La mia idea potrebbe avere degli sviluppi e generare un cambiamento, ma è ancora presto per fare un bilancio.
Hai già pensato come rendere funzionante CaroBabboNatale.it dopo questo periodo festivo? Si può prevedere un riposizionamento o bisogna cambiare interamente la comunicazione?
Appena avuta l'idea non mi ero posto questa domanda. Ora però che la cosa sta funzionando e parlando con un paio di amici del settore #SocialMedia, mi è venuto in mente di provare a creare una sorta di format derivante da questa iniziativa. In buona sostanza estendere questo tipo di comunicazione virale 2.0 ad altre occasioni e ricorrenze... ma per ora è tutto ancora Top Secret!

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